Luigi XII di Francia (1462 - 1515)
1 Ecu Francia medioevale (843-1791) Oro Luigi XII di Francia (1462 - 1515)
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Luigi XII di Francia (1462 - 1515)from the Wikipedia
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Luigi XII di Francia
Louis-xii-roi-de-france.jpg
Luigi XII di Francia
Re di Francia
Stemma
In carica 7 aprile 1498–1º gennaio 1515
Incoronazione 27 maggio 1498, Reims
Predecessore Carlo VIII
Successore Francesco I
Nome completo Luigi d'Orléans
Nascita Blois, 27 giugno 1462
Morte Parigi, 1º gennaio 1515
Luogo di sepoltura Basilica di Saint-Denis, Francia.
Casa reale Valois-Orléans
Dinastia Capetingi
Padre Carlo di Valois-Orléans
Madre Maria di Clèves
Coniugi Giovanna di Valois
Anna di Bretagna
Maria Tudor
Figli Claudia di Francia
Renata di Francia

Luigi XII, detto il Padre del Popolo, in francese Louis XII le Père du Peuple (Blois, 27 giugno 1462Parigi, 1º gennaio 1515), fu Re di Francia dal 1498 al 1515, unico membro del ramo dei Valois-Orléans a diventare re di Francia.

Era figlio di Carlo d'Orleans e Maria di Clèves.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Luigi XII nacque il 27 giugno 1462 nel castello di Blois, Francia e successe al padre come Duca d'Orléans nel 1465. Durante la minore età di Carlo VIII fomentò la cosiddetta guerra folle (1485-1488); fatto prigioniero a Saint-Aubin-du-Cormier (1488), fu liberato nel 1491. Graziato, si dedicò alla causa realista e con Carlo VIII partecipò alla discesa in Italia (1494).

Alla morte di Carlo VIII, deceduto il 7 aprile 1498 senza eredi in quanto i tre figli maschi erano morti prima di lui, si dovette risalire fino a re Carlo V, il Saggio, per individuare l'avente diritto al trono di Francia. Il trono spettava quindi a Luigi, pronipote di Carlo V, attraverso il padre Carlo e il nonno Luigi di Valois, figlio cadetto di Carlo V. Dopo una lunga trattativa con il papa, Luigi ottenne lo scioglimento del precedente matrimonio con Giovanna di Valois e sposò la vedova di Carlo VIII, Anna di Bretagna mantenendo i diritti su quel ducato.

Seconda guerra d'Italia 1499-1504[modifica | modifica wikitesto]

Exquisite-kfind.png Lo stesso argomento in dettaglio: Guerra d'Italia del 1499-1504.

Rifacendosi ai diritti ereditati dalla nonna Valentina Visconti, Luigi XII intraprese la spedizione del 1499-1500 in Italia. Preceduta da un abile gioco diplomatico che gli aveva procurato l'aiuto di Venezia (a cui concesse Cremona e la Ghiara d'Adda), degli Svizzeri (ai quali concesse la Contea di Bellinzona, corrispondente al Canton Ticino) e del papa Alessandro VI (al cui figlio, Cesare Borgia, aveva concesso il Ducato di Valentinois e la mano di Charlotte d'Albret), la spedizione giunse con facilità alla conquista del Ducato di Milano (1500). Meno fortunata fu la conquista di Napoli, preparata dal Trattato di Granada (novembre 1500), che prevedeva una spartizione delle conquiste tra Francia e Spagna, e garantita dalla neutralità (ottenuta per via diplomatica) di Venezia e del papa; inizialmente l'impresa fu, anche questa volta, un successo quasi immediato.

Nell'estate del 1501 Napoli era conquistata, ma sopravvenuto il disaccordo tra gli alleati e la conseguente guerra tra Francia e Spagna, la spedizione finì per i Francesi in un completo disastro; dopo quasi due anni di resistenza essi furono sconfitti presso il Garigliano, 1503, e l'armistizio di Lione, 1504, sancì il loro insuccesso.

Terza guerra del 1508-16 o Guerra della Lega di Cambrai[modifica | modifica wikitesto]

Exquisite-kfind.png Lo stesso argomento in dettaglio: Guerra della Lega di Cambrai.
Litterae super abrogatione pragmatice sanctionis, 1512

Qualche anno dopo la Lega di Cambrai, conclusa in funzione antiveneziana, portava i Francesi nuovamente in Italia, dove Venezia subì una dura sconfitta ad Agnadello, 1509.

La Tomba di Luigi XII e della moglie nella Basilica di Saint-Denis, Parigi.

A ciò seguì però una nuova politica (antifrancese) di Giulio II. Alla serie di alleanze concluse in funzione antifrancese Luigi oppose il Conciliabolo di Pisa (1511) e tentò di far deporre il papa che gli oppose la Lega Santa (1511-1513), vera coalizione antifrancese. I Francesi, guidati da Gastone di Foix-Nemours, sconfissero gli Spagnoli a Ravenna (1512), ma in Lombardia, di fronte agli Svizzeri, furono costretti a ritirarsi; nuove sconfitte a Novara (Battaglia dell'Ariotta 1513), di fronte agli Svizzeri, e a Guinegatte (1513), contro gli Inglesi, li costrinsero a capitolare. Luigi dovette eliminare la presenza francese dall'Italia e solo grazie ad abili negoziati preservò l'integrità del regno.

Suo biografo ufficiale - e storico di corte - è stato lo scrittore e umanista Jean d'Auton che, a partire dal 1507 compilò le Chroniques de Louis XII pubblicate a Parigi solo a fine Ottocento. Una disamina dei suoi errori strategici nell'ambito delle Guerre d'Italia è contenuta nel III capitolo del Principe di Niccolò Machiavelli.

Monarchia Francese-
Dinastia Capetingia
Ramo dei Valois-Orléans
Blason duche fr Orleans (moderne).svg

Luigi XII
Figlie
  Claudia di Francia         
  Renata di Francia         

Matrimoni[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1476 a Luigi fu richiesto di sposare la pia, ma disabile Giovanna (14641505), figlia del suo secondo cugino, Luigi XI, re di Francia. Dopo la morte in età ancora giovanile del predecessore di Luigi, Carlo VIII, il matrimonio fu annullato per permettere a Luigi di sposare la vedova di Carlo, Anna di Bretagna (1477-1514), la figlia ereditiera di Francesco II di Bretagna e attuare così l'alleanza fra la monarchia francese e il ducato di Bretagna. Dopo la morte di Anna, Luigi sposò Maria Tudor (14961533), figlia del re inglese Enrico VII ad Abbeville, in Francia il 9 ottobre 1514, sperando in un erede che tuttavia non giunse.

Discendenza[modifica | modifica wikitesto]

Luigi ebbe figli solo dalla sua seconda moglie, Anna di Bretagna, ma solo due figlie sopravvissero:

Ascendenza[modifica | modifica wikitesto]

Luigi XII di Francia Padre:
Carlo, duca d'Orleans
Nonno paterno:
Luigi di Valois
Bisnonno paterno:
Carlo V di Francia
Trisnonno paterno:
Giovanni II di Francia
Trisnonna paterna:
Bona di Lussemburgo
Bisnonna paterna:
Giovanna di Borbone
Trisnonno paterno:
Pietro I di Borbone
Trisnonna paterna:
Isabella di Valois
Nonna paterna:
Valentina Visconti
Bisnonno paterno:
Gian Galeazzo Visconti
Trisnonno paterno:
Galeazzo II Visconti
Trisnonna paterna:
Bianca di Savoia
Bisnonna paterna:
Isabella di Valois
Trisnonno paterno:
Giovanni II di Francia
Trisnonna paterna:
Bona di Lussemburgo
Madre:
Maria di Clèves
Nonno materno:
Adolfo I di Kleve
Bisnonno materno:
Adolfo III di Mark
Trisnonno materno:
Adolfo II di Mark
Trisnonna materna:
Margherita di Clèves
Bisnonna materna:
Margherita di Julich
Trisnonno materno:
Gherard VI di Julich
Trisnonna materna:
Margherita di Ravensberg
Nonna materna:
Maria di Borgogna
Bisnonno materno:
Giovanni di Borgogna
Trisnonno materno:
Filippo II di Borgogna
Trisnonna materna:
Margherita III delle Fiandre
Bisnonna materna:
Margherita di Baviera
Trisnonno materno:
Alberto I di Baviera
Trisnonna materna:
Margherita di Brieg

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Gran Maestro dell'Ordine di San Michele - nastrino per uniforme ordinaria Gran Maestro dell'Ordine di San Michele

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Re di Francia
Successore Arms of the Kingdom of France (Ancien).svg
Carlo VIII 7 aprile 1498 – 1º gennaio 1515 Francesco I
Predecessore Duca di Milano Successore Coat of arms of the House of Visconti (1395).svg
Ludovico Sforza 14991512 Massimiliano Sforza
Predecessore Re di Napoli Successore Armoiries Ferdinand II Aragon.png
Federico I 15011504 Ferdinando III
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