Austria, Arciduca Leopoldo V. Moneta da tallero d'argento.
Anno di coniazione: 1624Denominazione: ThalerLuogo di conio: Hall (Tirolo)Stato: Sacro Romano Impero
Sovrano: Leopoldo V, come Arciduca dell'Austria Ulteriore.Riferimento: Davenport 3330, KM-254
Peso: 28,79 g
Diametro: 42 mmMateriale: argento
Dritto: Busto di Leopoldo V (come principe arcivescovo di Strasburgo) in abiti clericali a destra, data divisa (16-24) nei campi.
Legenda: * LEOPOLDVS : D : G : ARCHID : AISTRIAE DVX BVRG : S : CAES : Mtis . ET RELI
Rovescio: stemma composito coronato e fogliato con aquila tirolese al centro
Legenda: ARCHIDVC : GVBERNATOR PLENARIVS COME : TIRO
Leopoldo V, arciduca d'Austria Superiore (Graz, 9 ottobre 1586 – Schwaz, Tirolo, 13 settembre 1632) era figlio dell'arciduca Carlo II d'Austria Interna e fratello minore dell'imperatore Ferdinando II, padre di Ferdinando Carlo, Arciduca dell'Austria Superiore. Fu vescovo di Passau e Strasburgo (fino al 1625) e arciduca dell'Alta Austria, compreso il Tirolo.
Fu investito vescovo nel 1598, da bambino, anche se non era stato ordinato sacerdote. Dal 1609 combatté con i suoi mercenari nella disputa sull'eredità giuliana contro Massimiliano III, arciduca d'Austria ulteriore in Tirolo, e nel 1611 per Rodolfo II in Boemia.
Nel 1619, alla morte del suo parente ed ex rivale, divenne governatore dell'eredità di Massimiliano: Austria Ulteriore e Tirolo, dove ottenne la carica di sovrano, cioè Arciduca dell'Austria Ulteriore dal 1623 al 1630. Ebbe la dogana e la Viene costruita la chiesa dei Gesuiti a Innsbruck. Combattè per la Valtellina e nel 1632 difese il Tirolo dagli svedesi.