Brasile (Repubblica). Moneta d'argento da 500 Reis. Anno di zecca: 1913 Luogo di zecca: Berlino (A) Riferimenti: KM-510. Denominazione: 500 Reis Materiale: Argento (.917) Diametro: 22 mm Peso: 4,98 gm Dritto: Busto femminile incoronato e con cappuccio (Lady Liberty o la personificazione della Repubblica) a destra. Cerchio di stelle intorno, data (1913) sotto. Legenda: REPUBLICA DOS ESTADOS UNIDOS DO BRAZIL 1913 Rovescio: Stemma della Repubblica del Brasile sopra il valore (500 REIS) all'interno della corona. Iniziale di zecca (A per Berlino) sotto. Legenda: ORDEM E PROGRESSO 500 REIS Il Brasile, ufficialmente Repubblica Federativa del Brasile, è il più grande stato sovrano dell'America Latina. Repubblica federale, il Brasile è il quinto paese più grande del mondo, sia per superficie geografica che per popolazione totale. È il più grande paese di lingua portoghese al mondo e l'unico nelle Americhe. Confinante con l'Oceano Atlantico a est, il Brasile ha una costa di 7.491 km (4.655 miglia). Confina con tutti gli altri paesi sudamericani, ad eccezione di Ecuador e Cile, e occupa il 47,3 percento del continente sudamericano. Il bacino del Rio delle Amazzoni comprende una vasta foresta tropicale, dimora di una fauna selvatica diversificata, una varietà di sistemi ecologici e vaste risorse naturali che abbracciano numerosi habitat protetti. Questo patrimonio ambientale unico rende il Brasile uno dei 17 paesi megadiversi ed è oggetto di notevole interesse e dibattito a livello globale in merito alla deforestazione e alla protezione ambientale. Il Brasile era abitato da numerose nazioni tribali prima dello sbarco nel 1500 dell'esploratore Pedro Álvares Cabral, che rivendicò l'area per l'Impero portoghese. Il Brasile rimase una colonia portoghese fino al 1808, quando la capitale dell'impero fu trasferita da Lisbona a Rio de Janeiro. Nel 1815, la colonia fu elevata al rango di regno con la formazione del Regno Unito di Portogallo, Brasile e Algarve. L'indipendenza fu raggiunta nel 1822 con la creazione dell'Impero del Brasile, uno stato unitario governato da una monarchia costituzionale e un sistema parlamentare. La ratifica della prima costituzione nel 1824 portò alla formazione di una legislatura bicamerale, ora chiamata Congresso Nazionale. Il paese divenne una repubblica presidenziale nel 1889 in seguito a un colpo di stato militare. Una giunta militare autoritaria salì al potere nel 1964 e governò fino al 1985, dopodiché riprese il governo civile. L'attuale costituzione del Brasile, formulata nel 1988, lo definisce una repubblica federale. La federazione è composta dall'unione del Distretto Federale, dai 26 stati e dai 5.570 comuni. Il Brasile ha la più alta popolazione di cattolici romani al mondo ed è il paese a maggioranza cattolica più popoloso al mondo. L'economia brasiliana è la nona più grande al mondo per PIL nominale e la settima per PIL (PPP) nel 2015. Membro del gruppo BRICS, il Brasile fino al 2010 ha avuto una delle principali economie in più rapida crescita al mondo, con le sue riforme economiche che hanno dato al paese un nuovo riconoscimento e influenza internazionale. La banca nazionale di sviluppo del Brasile svolge un ruolo importante per la crescita economica del paese. Il Brasile è un membro fondatore delle Nazioni Unite, del G20, dei BRICS, di Unasul, del Mercosul, dell'Organizzazione degli Stati Americani, dell'Organizzazione degli Stati Iberoamericani, del CPLP e dell'Unione Latina. Il Brasile è una potenza regionale in America Latina e una potenza media negli affari internazionali, con alcuni analisti che lo identificano come una potenza globale emergente. Uno dei principali granai del mondo, il Brasile è stato il più grande produttore di caffè negli ultimi 150 anni.