1 Goldgulden Elettorato di Baviera (1623 - 1806) Oro Ferdinando M ...

1675, Baviera (elettorato), Ferdinando Maria. Moneta d'oro del fiorino. (3,14 g) NGC AU55!

Anno di conio: 1675

Luogo di zecca: Monaco di Baviera

Denominazione: Gold Gulden (Goldgulden)

Zecca ufficiale (fustellatore): Kaspar Zegin (CG)

Riferimento: Hahn 166, Friedberg 210, KM-325. Condizioni: certificato e classificato da NGC come AU-55! Materiale: Oro (0,986) Diametro: 19 mm

Peso: 3,14 g

Dritto: Busto corazzato di Ferdinando Maria a destra.

Legenda: F • M • V • B & P • S • D • C • P • RS • R • I • A •R & EL • L • L

Rovescio: Madonna in trono di fronte, con in braccio Gesù Bambino e scettro dietro lo stemma ovale coronato della Baviera. Data (17-75) e iniziali della zecca (CZ) divise sui lati.

Legenda: CLVPEVS OMNIBVS IN TE SPERANTIBVS = clypeus omnibus in te sperantibus ("Uno scudo per tutti coloro che sperano in te.")

Ferdinando Maria sposò nel 1650 la principessa Enrichetta Adelaide di Savoia; e con lei venne introdotto in Baviera il Barocco italiano.

La Chiesa dei Teatini a Monaco fu costruita a partire dal 1663 come gesto di ringraziamento per la nascita del tanto atteso erede della corona bavarese, il principe Massimiliano II Emanuele. Successivamente nel 1664 Ferdinando Maria e sua moglie commissionarono la costruzione del castello di Nymphenburg in stile barocco vicino a Monaco su progetto dell'architetto italiano Agostino Barelli.

Il Lago di Starnberg fu acquistato da Ferdinando Maria della famiglia Horwarth e divenne sede di numerose feste di corte con la famosa flotta di Gondole veneziane. Sulle rive del lago ordinò la costruzione del castello di Berg nel 1676.

Il castello venne utilizzato per le feste e in seguito raggiunse il suo apice quando divenne teatro di spettacoli e cacce spettacolari sotto il governo dei suoi successori, Massimiliano Emanuele e dell'imperatore Carlo VII. Per la Residenza di Monaco, Ferdinando Maria ordinò la realizzazione delle Stanze Papali.

Ferdinando Maria (31 ottobre 1636 – 26 maggio 1679) fu un sovrano Wittelsbach della Baviera e un elettore (Kurfürst) del Sacro Romano Impero dal 1651 al 1679. L'elettore modernizzò l'esercito e introdusse il primo codice di governo della Baviera. Oltre a favorire l'agricoltura e l'industria, migliorò anche i lavori di costruzione e restauro di chiese e monasteri dopo i danni causati durante la Guerra dei Trent'anni.