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1794, Indie Occidentali olandesi. Moneta coloniale in argento da 1/4 di fiorino.
Anno di coniazione: 1794.
Riferimento: KM-2.
Luogo di produzione: Utrecht
Tiratura: 20.150 pezzi.
Denominazione: 1/4 Gulden
Materiale: Argento (.920)
Diametro: 23mm
Peso: 2,66 g
Diritto: personificazione in piedi della Repubblica olandese (Hollandia), con toga, elmo piumato, lancia rovesciata, cappello e libro appoggiato su una colonna decorata. Data (1794) in basso.
Leggenda (motto): HANC TVEMVR – HAC NITIMVR / 1794
Tradotto: "Questo difendiamo, per questo ci battiamo!"
Verso: Scudo coronato delle Province Unite, denominazione divisa (1/4-Gl.). Cifra della Compagnia Unita delle Indie Occidentali (W) in basso.
Legenda: MO : ARG : ORD : FOE : BELG : TRAI .
Tradotto: "Moneta del governo della federazione del Belgio, Utrecht."
La Compagnia olandese delle Indie occidentali o WIC (in olandese: Westindische Compagnie) era una società autorizzata di mercanti olandesi e investitori stranieri, formalmente nota come GWC (Geoctrooieerde Westindische Compagnie; in inglese: Chartered West India Company). Tra i suoi fondatori c'erano Reynier Pauw, Willem Usselincx (1567–1647) e Jessé de Forest (1576–1624). Il 3 giugno 1621, le fu concessa una carta per un monopolio commerciale nelle Indie occidentali olandesi dalla Repubblica dei Sette Paesi Bassi Uniti e le fu data giurisdizione sulla partecipazione olandese alla tratta degli schiavi nell'Atlantico, in Brasile, nei Caraibi e in Nord America.
L'area in cui la compagnia poteva operare era costituita dall'Africa occidentale (tra il Tropico del Cancro e il Capo di Buona Speranza) e dalle Americhe, che includevano l'Oceano Pacifico e terminavano a est delle Isole Molucche, secondo il Trattato di Tordesillas. Lo scopo previsto della carta era quello di eliminare la concorrenza, in particolare spagnola o portoghese, tra i vari avamposti commerciali stabiliti dai mercanti. La compagnia divenne determinante nella colonizzazione olandese in gran parte effimera delle Americhe (inclusa la Nuova Olanda) nel diciassettesimo secolo.
Dal 1624 al 1654, nel contesto della guerra olandese-portoghese, il GWC tenne territorio portoghese nel nord-est del Brasile, ma fu cacciato dal Brasile olandese in seguito a una feroce resistenza. Dopo diversi capovolgimenti, il GWC si riorganizzò e nel 1675 fu concesso un nuovo statuto, in gran parte sulla forza della tratta degli schiavi nell'Atlantico. Questa "nuova" versione durò per più di un secolo, fino a dopo la quarta guerra anglo-olandese, durante la quale perse la maggior parte dei suoi beni.