Italia, Vittorio Emanuele III. Moneta da 5 Lire in Argento.
Anno di zecca: 1930 Luogo di zecca: Roma Riferimento: KM-67.1. Denominazione: 5 LireMateriale: Argento (.835) Diametro: 23 mm Peso: 5,01 g
Dritto: Busto di Vittorio Emanuele III a sinistra. Legenda: VITTORIA . EMANVELLE. III. RIF . D'ITALIA.
Rovescio: Aquila araldica del Regno fascio littorio e ascia. Valore in basso, data e iniziale del marchio di zecca di Roma a sinistra. Legenda: R 1930 / L.5
Vittorio Emanuele III (italiano: Vittorio Emanuele III; 11 novembre 1869 – 28 dicembre 1947) è stato un membro di Casa Savoia e Re d'Italia (29 luglio 1900 – 9 maggio 1946). Inoltre, era il preteso imperatore d'Etiopia (1936–43) e re d'Albania (1939–43). Durante il suo lungo regno, Vittorio Emanuele III vide due guerre mondiali e la nascita, l'ascesa e la caduta del fascismo nel Regno d'Italia.
Raramente è stato trattato con simpatia dagli storici. La sua abdicazione quasi forzata alla vigilia di un referendum sul futuro della monarchia italiana non ha portato a nulla: troppo poco e troppo tardi. Nel peggiore dei casi, ha ricordato agli elettori indecisi il ruolo che la monarchia e le azioni (o inazioni) dello stesso re avevano svolto durante il periodo fascista, proprio nel momento in cui i monarchici speravano che gli elettori si concentrassero sull’impressione positiva creata dal principe ereditario Umberto e da La principessa Maria José come monarca de facto d'Italia dal 1944. Il re e la regina di "Maggio", Umberto e Maria José, nel loro breve regno durato un mese, non sono stati in grado di spostare il peso della storia recente e delle opinioni. Ad oggi, il suo ruolo nell’ascesa del fascismo, il suo sostegno all’imperialismo italiano e la sua riluttanza ad opporsi a entrambi garantiscono che la sua eredità sarà sempre controversa.