Piemonte, Repubblica Subalpina (Stato Napoleonico). Moneta d'argento da 5 franchi.
Luogo di zecca: Parigi Valore nominale: 5 franchi Riferimento: Davenport 197, KM-C4. Anno di zecca: 1801 (An 10 = anno 10 della Rivoluzione francese). Diametro: 36,9 mm Peso: 24,67 g Materiale: argento
Dritto: Figura personificata della Gallia Subalpina che regge un ramo di palma e una corona d'alloro, si appoggia alla Francia che è rappresentata con gli emblemi della Libertà e dell'Uguaglianza. Legenda: GAULE – SUBALPINO / LAVY (in esergo)
Rovescio: Valore (5 FRANCHI) sopra la data (L'AN 10 = 1801) e marchio di zecca (cuore) all'interno di due rami di quercia e alloro. Legenda: LIBERTÉ EGALITÉ * ERIDANIA *
La Repubblica Subalpina fu il primo degli stati sostenuti dalla rivoluzione francese a coniare monete secondo lo standard latino. La Repubblica sopravvisse dal 16 giugno 1800 all'11 settembre 1802.
Sotto la protezione della Francia venne istituita la Repubblica Subalpina (Piemontese), che occupò la regione nel 1797. Il duca Carlo Emanuele IV, re di Sardegna, succeduto al padre nel 1796, fu dichiarato deposto (1798); abdicò in favore del figlio nel 1802. Espulsa dalla Savoia-Piemonte, la dinastia tenne l'isola di Sardegna, protetta dalla marina britannica. Con l'istituzione della Repubblica Cisalpina, nel luglio 1797, la Provincia di Novara venne ceduta a quest'ultima. Persa brevemente dai russi, la repubblica fu sciolta (giugno 1799). L'area fu restituita ai Savoia, che dovettero fuggire nuovamente quando la zona venne riconquistata da Napoleone; fu restaurata la Repubblica Piemontese, poi ribattezzata Repubblica Subalpina (fondata nel giugno 1800; sciolta nel 1802). Torino Capitale. Nel 1802 la regione fu annessa alla Francia. La Repubblica Piemontese/Subalpina si appoggiò fortemente alla Francia, introdusse riforme in stile francese e la sua monetazione era basata sul franco francese. La struttura del governo, nonostante la breve durata delle repubbliche, cambiò ripetutamente, da un Direttorio (dicembre 1798 – aprile 1799) a un Consiglio Superiore (aprile 1799 – luglio 1800), e dopo il ristabilimento della repubblica ad un Esecutivo Provvisorio (aprile 1801 – settembre 1802). Nel 1802 annessa alla Francia.