1925©, India (britannica), George V. Rame 1/12 Anna Coin
Anno di zecca: 1925
Riferimento: KM-509.
Luogo di zecca: Calcutta ©
Denominazione: 1/12 Anna (Torta)
Diametro: 17,4 mm
Materiale: rame
Peso: 1,65 g
Giorgio V (George Frederick Alexander Charles Ernest Augustus; 27 maggio 1819 – 12 giugno 1878) è stato l'ultimo re di Hannover e un membro del ramo tedesco della Casa di Hannover. Nella nobiltà della Gran Bretagna, fu duca di Cumberland.
Giorgio V era cugino di primo grado della regina Vittoria ed ereditò il regno di Hannover, che non poté passarle nel 1837, a causa della legge salica, tramite suo padre, che ne divenne invece il re. Fu l'ultimo sovrano sovrano del Regno di Hannover, perdendo il territorio con l'annessione alla Prussia nel 1866, durante la guerra austro-prussiana, portando così alla nascita del moderno stato nazionale della Germania.
Sua Altezza Reale il Principe Giorgio di Cumberland nacque a Berlino, unico figlio del Principe Ernesto Augusto, Duca di Cumberland, egli stesso quinto figlio di Giorgio III, e di sua moglie, la Principessa Frederica, Duchessa di Cumberland.
Fu battezzato in un hotel a Berlino l'8 luglio 1819, dove alloggiavano i suoi genitori, dal reverendo Henry Thomas Austen. I suoi padrini erano il principe reggente (rappresentato dal duca di Cumberland), il re di Prussia, l'imperatore di Russia, il principe ereditario di Prussia, il principe Guglielmo di Prussia, il principe Federico Luigi di Prussia, il principe Enrico di Prussia, il principe Guglielmo di Prussia, il granduca di Meclemburgo-Strelitz, il duca Carlo di Meclemburgo-Strelitz, l'imperatrice Maria Feodorovna di Russia, la regina dei Paesi Bassi, la principessa Augusta, la principessa ereditaria d'Assia-Homburg, la duchessa di Gloucester ed Edimburgo, il La principessa Sofia, la principessa Alessandrina di Prussia, la principessa elettorale d'Assia-Kassel (o Assia-Cassel), la duchessa di Anhalt-Dessau, la principessa Guglielmo di Prussia, la principessa vedova Ferdinando di Prussia, la principessa Luisa di Prussia e la principessa Radziwill.
Trascorse la sua infanzia a Berlino e in Gran Bretagna, perdendo la vista di un occhio a causa di una malattia infantile e dell'altro in un incidente nel 1833. Suo zio, Guglielmo IV, lo creò Cavaliere della Giarrettiera il 15 agosto 1835.
Alla morte di Guglielmo IV e all'ascesa della regina Vittoria al trono britannico, l'unione personale di 123 anni dei troni britannico e di Hannover terminò a causa dell'entrata in vigore della legge salica negli stati tedeschi. Il duca di Cumberland salì al trono di Hannover come Ernesto Augusto I, e il principe Giorgio divenne il principe ereditario di Hannover. Come legittimo discendente in linea maschile di Giorgio III, rimase membro della famiglia reale britannica e secondo in linea di successione al trono britannico, fino alla nascita della prima figlia della regina Vittoria, Vittoria, principessa reale, nel 1840. totalmente cieco, c'erano dubbi sul fatto che il principe ereditario fosse qualificato per succedere come re di Hannover; ma suo padre decise che avrebbe dovuto farlo.
Giorgio sposò, il 18 febbraio 1843, ad Hannover, Sua Altezza la Principessa Maria di Sassonia-Altenburg, la figlia maggiore di Giuseppe, Duca di Sassonia-Altenburg, e di sua moglie, la Duchessa Amelia di Württemberg.
Il principe ereditario succedette a suo padre come re di Hannover e duca di Brunswick-Lüneburg, nonché duca di Cumberland e Teviotdale, nella paria di Gran Bretagna, e conte di Armagh, nella paria d'Irlanda, il 18 novembre 1851, assumendone lo stile
Dal padre e dallo zio materno, il principe Carlo Federico di Meclemburgo-Strelitz, uno degli uomini più influenti alla corte prussiana, Giorgio aveva imparato ad avere una visione molto alta e autocratica dell'autorità reale. Durante i suoi 15 anni di regno, fu coinvolto in frequenti controversie con il parlamento di Hannover. Avendo sostenuto l'Austria nella Dieta della Confederazione tedesca nel giugno 1866, rifiutò, contrariamente ai desideri del suo parlamento, di acconsentire alla richiesta prussiana che Hannover osservasse una neutralità disarmata durante la guerra austro-prussiana. Di conseguenza, l'esercito prussiano occupò Hannover e l'esercito hannoveriano si arrese il 29 giugno 1866, mentre il re e la famiglia reale erano fuggiti in Austria. Il governo prussiano annetté formalmente Hannover il 20 settembre, ma il re deposto non rinunciò mai ai suoi diritti al trono né riconobbe le azioni della Prussia. Dall'esilio a Gmunden, in Austria, fece vano appello affinché le grandi potenze europee intervenissero a favore di Hannover. Dal 1866 Giorgio V mantenne a proprie spese la Legione Guelfa.
Re Giorgio morì a Parigi nel giugno 1878. Fu sepolto nella Cappella di San Giorgio al Castello di Windsor.