L'impero seleucide, che esisteva dal 312 a.C. al 63 a.C., fu uno degli stati successori dell'impero di Alessandro Magno.
L'impero seleucide fu governato da una successione di re dalla sua fondazione nel 312 a.C. fino al suo crollo nel 63 a.C. Ecco alcuni dei importanti governanti dell'Impero Seleucide:
Seleuco I Nicatore (312–281 a.C.) - Fondatore dell'Impero seleucide e uno dei Diadochi, i generali succeduti ad Alessandro Magno.
Antioco I Soter (281–261 aEV) - Figlio di Seleuco I, noto per i suoi sforzi per stabilizzare l'impero dopo le guerre dei Diadochi.
Antioco II Theos (261–246 aEV) - Figlio di Antioco I, che espanse il territorio dell'impero ma dovette affrontare conflitti e sfide interne.
Seleuco II Callinico (246–225 aEV) - Figlio di Antioco II, che lottò per mantenere l'integrità dell'impero contro le minacce esterne e le ribellioni interne.
Antioco III il Grande (223–187 a.C.) - Conosciuto per le sue campagne militari, inclusi i conflitti con il regno tolemaico in Egitto e la Repubblica romana.
Seleuco IV Filopatore (187–175 aEV) - Figlio di Antioco III, che dovette affrontare difficoltà finanziarie e conflitti con Roma.
Antioco IV Epifane (175–164 a.C.) - Notevole per i suoi tentativi di imporre la cultura ellenistica alla popolazione ebraica, portando alla rivolta dei Maccabei.
Demetrio I Sotere (162–150 a.C.) - Figlio di Seleuco IV, che riprese brevemente il controllo dell'impero durante un periodo di instabilità.
Alessandro Balas (150–145 a.C.) - Dichiarato figlio di Antioco IV, il suo regno fu segnato dalla guerra civile e dal conflitto con i pretendenti rivali al trono.
Demetrio II Nicatore (145–138 aEV) - Figlio di Demetrio I, che affrontò ribellioni interne e minacce esterne durante il suo regno.
Antioco VII Sidete (138–129 aEV) - Fratello di Demetrio II, noto per le sue campagne militari contro i Parti e i suoi sforzi per ripristinare il potere seleucide.
Demetrio III Eucaero (95–88 aEV) - Figlio di Antioco VII, che governò brevemente durante un periodo di frammentazione e declino dell'Impero seleucide.
Emettevano tetradrammi, che erano monete d'argento, come parte del loro sistema monetario. Questi tetradrammi erano tipicamente ad alto contenuto di argento e venivano ampiamente utilizzati nel commercio in tutto il Mediterraneo e nel Vicino Oriente durante il periodo ellenistico.
Il disegno dei tetradrammi dell'Impero seleucide variava nel tempo e a seconda della dinastia regnante. Spesso presentavano il ritratto del monarca regnante sul dritto (fronte) e una varietà di simboli, divinità o scene sul retro (retro).