Durante il regno di re Giorgio VI, che durò dal 1936 al 1952, furono coniate una varietà di monete d'argento e d'oro in tutto l'impero britannico. Ecco alcuni dei principali tipi di monete d'argento e d'oro emesse durante il regno di Giorgio VI:
Sterlina d'oro: La Sterlina d'oro era la moneta d'oro di punta dell'Impero britannico, con un valore nominale di una sterlina (£ 1). Queste monete furono coniate in grandi quantità e furono ampiamente utilizzate nel commercio internazionale e come riserva di valore. Tipicamente presentavano il ritratto di Giorgio VI sul dritto e l'iconico disegno di San Giorgio e il drago sul retro.
Mezza Sterlina d'Oro: La mezza Sterlina era una moneta d'oro di piccolo valore con un valore di mezza sterlina (£ 0,50). Queste monete erano anche ampiamente diffuse e utilizzate per transazioni più piccole. Presentavano disegni simili ai sovrani, con il ritratto di Giorgio VI sul dritto e il disegno di San Giorgio e il drago sul retro.
Moneta d'oro da cinque sterline: monete d'oro da cinque sterline, note anche come sovrane quintuple, furono coniate occasionalmente durante il regno di Giorgio VI, tipicamente come pezzi commemorativi o di presentazione. Queste monete avevano un valore nominale più elevato e venivano spesso coniate in quantità limitate per occasioni speciali.
Corona d'argento: la corona era una grande moneta d'argento con un valore nominale di cinque scellini. Queste monete venivano spesso emesse per occasioni speciali o per commemorare eventi significativi. In genere presentavano disegni elaborati sia sul dritto che sul rovescio, mostrando simboli importanti o emblemi nazionali.
Mezza corona d'argento: la mezza corona era una moneta d'argento più piccola con un valore nominale di due scellini e sei pence. Queste monete erano ampiamente diffuse e utilizzate per le transazioni quotidiane in tutto l'impero britannico.
Fiorino d'argento: il fiorino, noto anche come moneta da due scellini, era una denominazione popolare durante il regno di Giorgio VI. Queste monete erano comunemente usate nelle transazioni quotidiane e presentavano disegni distintivi su entrambi i lati.
Scellino d'argento: lo scellino era un'unità monetaria standard nell'impero britannico e le monete in scellini d'argento con il ritratto di Giorgio VI furono coniate in grandi quantità. Venivano utilizzati per varie transazioni ed erano una parte essenziale del commercio quotidiano.
Queste monete d'argento e d'oro giocarono un ruolo cruciale nell'economia dell'Impero britannico durante il regno di Giorgio VI. Sono ricercati dai collezionisti di monete britanniche e servono come importanti manufatti storici della metà del XX secolo.